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Sia attraverso le Visure Catastali sia attraverso le Visure Atti Immobiliari è possibile ottenere informazioni sugli immobili. Ma quali sono le differenze?
Visura catastale
Le Visure Catastali forniscono informazioni tecniche e identificative su terreni e fabbricati registrati presso il Catasto dell’Agenzia delle Entrate, l’archivio ufficiale di tutti i beni immobili del territorio italiano. Riportano i dati relativi agli intestatari dell'immobile, gli identificativi catastali e i dati di classamento, come i redditi per i terreni e le rendite catastali per i fabbricati.
Possono essere richieste tramite il nominativo dell’intestatario del bene o tramite i dati catastali o indirizzo dell’immobile.
Visura Atti Immobiliari
Le Visure Atti Immobiliari forniscono l’elenco degli atti registrati a nome di un soggetto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari dell’Agenzia delle Entrate.
Vengono rilevati atti sia di natura volontaria, come compravendite, permute, donazioni o ipoteche volontarie, sia di natura pregiudizievole, come ipoteche giudiziarie, pignoramenti, sequestri, citazioni, ecc.
Visure Ipocatastali
Come alternativa alle Visure Catastali e Atti Immobiliari è disponibile il servizio di Visure Ipocatastali, documenti che combinano le informazioni del Catasto con gli atti di Conservatoria.
La Visura Ipocatastale On-line contiene, oltre all'elenco sintetico degli atti registrati presso la Conservatoria, i beni immobili registrati a nome del soggetto indagato, risultati dall'ispezione del Catasto.
La Visura Ipocatastale Completa consiste invece in un rapporto immobiliare redatto da un tecnico, che incrociando i dati di Conservatoria e Catasto, fornisce in maniera certa e precisa il saldo dei beni immobili intestati a un soggetto, oltre ai gravami come Ipoteche e Pignoramenti.