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Nel caso in cui una planimetria catastale non sia presente nell'archivio telematico del Catasto dell'Agenzia delle Entrate è possibile richiedere la procedura di rasterizzazione.
Cosa è la rasterizzazione
La rasterizzazione è la procedura che permette di inserire nella Banca dell'archivio telematico dell'Agenzia delle Entrate la planimetria di un immobile.
Con il termine di rasterizzazione si intende l'acquisizione di immagini in bianco e nero o colori, tramite l'ausilio di uno scanner, delle vecchie piantine cartacee. L'acquisizione delle vecchie planimetrie è effettuata fino al formato A0.
Quali planimetrie non sono rasterizzate
Le planimetrie non rasterizzate sono generalmente quelle molto vecchie i cui fascicoli non sono stati presi in esame dai dipendenti catastali addetti alla rasterizzazione, perché spesso non correttamente archiviati.
Una piccola percentuale di planimetrie può non essere stata rasterizzata perché non presente in forma cartacea all'interno del fascicolo.
In tal caso la planimetria dovrà essere presentata attraverso il programma ministeriale DOCFA.
Cosa fare se la planimetria non è rasterizzata
Se la planimetria non è disponibile telematicamente la prima cosa da fare è richiedere la rasterizzazione all'Agenzia delle Entrate di competenza, rivolgersi ad un'Agenzia di Servizi o ad un Tecnico.
Dati necessari per la rasterizzazione
Per richiedere la rasterizzazione di una planimetria è necessario disporre dei dati catastali dell'unità immobiliare di cui si richiede la rasterizzazione. A volte si deve fornire anche il numero di scheda o protocollo associato alla planimetria, dato rilevabile dalla visura catastale. I nostri tecnici sapranno comunque fornirti tutte le informazioni necessarie.
Tempistiche
L'Agenzia delle Entrate impiega in media 14 giorni lavorativi per espletare la richiesta di rasterizzazione della planimetria catastale.